NORMATIVA DI SETTORE
(Norme relative a archivi, biblioteche, istituti culturali e editoria)
In passato disciplinati da una normativa specifica, oggi il settore degli archivi e quello delle biblioteche sono compresi nel contesto regolamentare dei beni culturali.
Il recente Codice dei beni culturali, emanato con decreto legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42, mira infatti non solo a concentrare la normativa vigente sul patrimonio culturale, come faceva il precedente Testo Unico del 1999, ma anche a costituire una fonte normativa in sé, che non ha bisogno pertanto di far riferimento a leggi precedenti, e a regolare l’insieme della materia.
Su alcuni aspetti particolari delle attività riguardanti archivi e biblioteche, come il diritto d’autore e la conservazione delle risorse in formato elettronico, si è invece sviluppata una normativa specifica, non inclusa fra le disposizioni del codice.
Come illustrato a proposito dei compiti del Dipartimento, le competenze dello Stato in materia di beni culturali e quindi di archivi e di biblioteche si affiancano a quelle delle regioni e implicano, come in molti altri ambiti, un’attenzione crescente al contesto europeo.
Pertanto proprio in ragione di tali relazioni e interdipendenze, questa rubrica, nel proporre una selezione della normativa, intende tener conto sia dei provvedimenti statali che di quelli regionali, sia infine di quelli della Comunità Europea.
Ad alcuni temi particolarmente significativi saranno dedicate speciali rubriche, in cui si cercherà di dar conto degli sviluppi della normativa.